giovedì 28 ottobre 2010

MACHETE

Diciamocelo. Fare dei film d'azione divertenti non è facile.
Per quanto incredibile possa sembrare, rari sono gli esempi di film all'altezza delle aspettative.
Sarà colpa dell'Industria del Cinema? Forse.
Fatto sta che fare film in cui ci si sarebbe dovuti solamente "attenere al titolo" sembra più difficile di quanto non appare.
Uno su tutti Alien Vs. Predator. E' tutto lì. Che altro ti serve sapere?
Riempimi lo schermo di tanti alieni che si rincorrono per un paio d'ore!
Non a caso la scena migliore era quella in flashback.
Ce l'avevi. L'hai fatta. Hai vinto!
E invece no.
Grande era la speranza per The Expendables, puntualmente buttata nel cesso.
Rodriguez riesce dove Stallone ha fallito.
Non aveva tutti quei Mostri Sacri da sbandierare nei trailer, ma ha avuto dei grandi attori.
Il cast non ha di certo nulla da invidiare a nessuno, penso a un De Niro o a Steven Seagal giusto per dirne un paio.
E che dire dei "soliti noti" dai fan di Rodriguez?
CI SONO TUTTI!
Machete è un film onesto, mantiene tutte le promesse che fa.
Stilisticamente Rodriguez non sconvolge per innovazione, ma qualcuno ne sentiva forse il bisogno?
Si ha davvero l'impressione che il Regista pensi a divertirsi insieme a tutto il cast. E ci fa divertire insieme a loro.
Una trama semplice, pulita. Tanta azione, coattaggine e sangue.
Aggiungeteci i Chingon come colonna sonora, di cui Rodriguez è fondatore e chitarrista.
E le jeux son fait.
E' una cazzata? Certo.
Vale la pena vederlo? ASSOLUTAMENTE!

mercoledì 20 ottobre 2010

S O R P R E S A ! ! !

Proprio oggi mi ero ripromesso di postare qualche cosa.
Ho pensato di iniziare con lo spiegare il perché del nome del blog.
Poi ho cambiato idea: volevo scrivere di cose che mi piacciono.
E invece NO!
Oggi vi narrerò di un Mondo un po' particolare.
Un Mondo in cui i buoni non hanno vita facile e i cattivi non si nascondono nelle ombre, ma anzi si recano nei vostri luoghi preferiti e si danno alla pazza gioia.
Di più, una realtà in cui le cose vanno sempre peggio.
Dove gli ospedali non possiedono neanche i più elementari strumenti per tutelare la vostra salute, e quei poveri Cristi che vi lavorano devono arrabattarsi come possono.
Direte voi: "E' Gotham City!"
SBAGLIATO.
Ora, che è successo?
Ieri sera mi sono recato in un locale con un amico per bere una cosa.
Un attimo prima di brindare, e godermi finalmente la frizzante bevanda, un individuo mi si è avvicinato e, senza motivo alcuno, mi ha fatto saltare il bicchiere dalla mano.
In men che non si dica, mi sono beccato un cartone in faccia, ed ho perso gli occhiali.
Grande il mio stupore!
...cut!
Al termine della colluttazione mi sono ritrovato con un buco sulla mano SX (come da referto).
Un lago di sangue e tendini a vista, manco fossi Terminator. (e giurerei che si vedeva pure l'osso)
Mi sono recato in ospedale dove, dopo breve attesa (un'oretta e mezza, ma vi giuro che è poco) sono stato ricucito.
Ci è voluto un pochino per richiudermi perché mancavano, nell'ordine:

-acqua ossigenata;
-pinze sterili;
-ago e filo;
-anestetico locale;
-benda;
-cerotto.

In effetti, a ben pensarci, avrei fatto prima a scrivere TUTTO! (CAZZO)
Di lì dritti alla polizia dove vengo a scoprire che non hanno potuto trattenere il tizio perché non mi ero fatto "abbastanza male".
Mi spiegano che "IL LEGISLATORE" (immagino una creatura mitica e sempiterna, o al più la pistola di Dredd), ha fissato il minimo danno ad una prognosi di 20 giorni, mentre io ne ho solo 8 (acc! Manco la metà).
Tento di "piegare" la legge spiegando che un millimetro più giù e avrei perso l'uso di un paio di dita (e che tra l'altro non è certo il recupero completo) fallendo.
Quindi (esempio) se mi fossi rotto un braccio con una prognosi di una trentina di giorni, "IL LEGISLATORE" avrebbe acconsentito al fermo.
Come se non fosse abbastanza scopro che la mia querela non potrà condurre in alcun caso il tizio davanti alla Giustizia, ma solo ad un Giudice di Pace che al massimo potrà dargli come pena qualche lavoretto pseudo sociale.
E così mi hanno riportato a casa...
...
FINE!

Ora, non volevo ammorbarvi con questa storia (Giuro!), ed ho saltato tutti i punti più tristi, cruenti, folli e drammatici del caso, ma penso sia importante tentare di capire il Mondo che ci circonda.
Ma ho una buona notizia sapete? Aprite la vostra mente, e guardate con occhi sinceri.
In tutta questa vicenda c'è solo un "cativo" e un mucchio di buoni pronti ad aiutarmi, ok i "cativi" sono due se si conta "IL LEGISLATORE".
C'è prima di tutti il mio amico, sembrerà scontato, ma tant'è!
Poi c'è il proprietario del locale; il personale dell'ospedale e la polizia, che hanno tentato di aiutarmi proprio quando ne avevo più bisogno e contro ogni avversità che quel Mondo gli ha parato di fronte.
E voglio cogliere l'occasione per ringraziarli tutti quanti, ancora una volta.

GRAZIE!

mercoledì 13 ottobre 2010

Day: one

Eccoci qua. 
Finalmente mi sono deciso a fare il grande passo pure io.
Ci ho pensato su fin troppo. Ed ho finito con l'attribuirgli un'importanza che sicuramente non ha.
Voglio dire... è solo un blog.
Sapete all'inizio mi chiedevo: ma che senso ha? Io non ho bisogno di farmi pubblicità o darmi visibilità o quel che vi pare. E i fatti miei sono da sempre abituato a raccontarli ad amici e quant'altro, e di solito dal vivo perfino.
Poi sono iniziate le paturnie del fatto che magari non mi leggerà mai nessuno.
E allora mi sono chiesto: perchè farlo? ...curiosità, credo.
In fondo molti miei amici ne hanno uno, e questo già può bastare.
Posso condividere con loro questa "esperienza".

Però poi mi sono detto che tutta questa storia non ha importanza, e che se l'ho fatto significa che si può fare.
Ero curioso di vedere come è fatto un blog dall'altra parte.
Quindi questo è tutto.